Apertura & Orari Lido
Maggio – Settembre
Lunedi – Domenica
8.30 – 20.00
Per essere precisi vogliamo parlare della costa che va da Gaeta a Sperlonga, 10 Km che riteniamo siano tra i più belli in assoluto lungo tutta la nostra penisola, degni di essere preservati dalle speculazioni diventando parco naturale o riserva marina protetta.
Negli anni 50 è stata creata una strada costiera di grande traffico (la via Flacca) che ha facilitato il collegamento e che esercita un fascino incredibile e la cui bellezza riesce talvolta ad avere la meglio sullo sfruttamento turistico.
Fonte: ProlocoGaeta
Inoltriamoci ora, partendo dalla Piazza del Comune con il suo Campanile e la cosiddetta vicina Piazza Roma, nel cuore del Borgo incamminandoci per il tipico “budello”: Via Indipendenza. Ci si trova subito in un’altra dimensione…
Vicoli e vicoletti, finestrelle e balconcini, archi e portoncini, negozietti e bancarelle di prodotti direttamente coltivati o confezionati dai contadini del posto… passo dopo passo è un esaltare continuo di tutti i sensi…
Fonte: ProlocoGaeta
Partendo dalla Prima Porta, il primo varco di accesso per via terra alla Piazzaforte di Gaeta, si prosegue su Lungomare Caboto e dopo poche centinaia di mt., sulla destra troviamo la Seconda Porta conosciuta come Porta di Carlo V (o della Cittadella), per secoli (fino al 1928) è stato per chi proveniva dalla via di terra l’unico accesso alla Città fortificata e, per questo motivo, è noto anche come Porta di Terra, denominazione data anche al rione circostante.
Fonte: ProlocoGaeta
Arrivati a Gaeta in auto o in pullman non si può non visitare il Santuario della Montagna Spaccata, nome legato a tre spaccature verticali che la leggenda vuole siano state prodotte dal terremoto verificatosi alla morte di Cristo.
La visita al Santuario comprende: la Montagna Spaccata, la Via Crucis del 1849, la cappella di San Filippo Neri, la cappellina del Crocifisso, la Grotta del Turco ed infine la Chiesa della Santissima Trinità, procedendo come segue:
Iniziando dalla Chiesa della SS. Trinità che risale alla fine del XVII sec. ed è una sintesi semplificata ma elegante di modelli del barocco napoletano e spagnolo.
Fonte: ProlocoGaeta
La spiaggia di Serapo è la spiaggia principale del comune di Gaeta (insignito anche nel 2017, per il quarto anno consecutivo, della Bandiera Blu), distante dal centro della città circa un chilometro; la sua attività di balneazione fiorì a partire dal 1926, quando venne chiusa la spiaggia sul versante settentrionale dell’istmo di Montesecco.
La spiaggia di sabbia finissima, detta anche semplicemente Serapo, è meta anche di turisti italiani e stranieri, che per tutto il periodo estivo affollano gli stabilimenti balneari.
È lunga circa 1,5 km ed è stata data, quasi del tutto, in concessione dal Comune di Gaeta.
Fonte: Wikipedia